Oggi sempre più aziende hanno la necessità di tenere sotto controllo i propri consumi energetici, non solo per ottenere un risparmio economico, ma sempre più frequentemente per rispondere a degli standard stringenti di sostenibilità ambientale ed economica.
Cos’è la carbon footprint?
È un indicatore ambientale che quantifica l’impatto di un’Azienda in termini di gas effetto serra (GHG – GreenHouse Gases) emessi direttamente o indirettamente dalla stessa, per poter procedere poi con azioni di riduzione e di compensazione di tali emissioni “climalteranti”.
Grazie alla carbon footprint, l’azienda può identificare le attività, le sorgenti massive e l’intensità delle emissioni di gas serra per capire se e dove intervenire per ridurre le emissioni di CO2, partecipando così attivamente al cambiamento necessario per l’ambiente.
La misurazione della carbon footprint di un prodotto o di un processo richiede in particolare l’individuazione e la quantificazione dei consumi di materie prime e di energia nelle fasi selezionate del ciclo di vita dello stesso.
È il passo iniziale per avviare il processo di transizione energetica che parte dal monitoraggio e dalla gestione delle risorse per arrivare ad un’azienda più sostenibile, con un impatto inferiore nel contesto in cui è inserita.
Quali sono le normative e gli standard internazionali di riferimento?
LCA (Environmental Life Cycle Assessment, ISO 14040 e 14044)
Norme UNI EN ISO 14064 e 14067
PAS 2050
GHG Protocol
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